L’alabarda
ha colpito
il
cuore e i sensi
nel
giorno
dell’arrivederci,
con
i fregi
dei
suoi palazzi
senza
età.
Trieste,
gravida
di storia,
ancora
gonfia
di
martiri, grida
la
libertà di ieri
e
di domani.
Non
occultiamo
la
memoria.
La
vita necessita
dei
suoi amori.
Giuseppe
Romano
Trieste,
6/11/2019
1 commento:
Bellissimi versi Pino, complimenti anche per l'impaginazione delle foto, un posto veramente bello da visitare come del resto tutta la nostra penisola che merita veramente più attenzione da parte nostra. Ciao e buona settimana, Angelo.
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