Reduce
dalla strabiliante impresa che l’ha contraddistinta in Iran, dove
ha partecipato alla “IRANIAN SILK ROAD MARATHON”, Carolina
Monaci, atleta di Nordic Walking, originaria di Malcesine, splendido
paese collocato sulla sponda nord-orientale del Lago di Garda, il 29
Gennaio 2019 ha voluto condividere con i suoi concittadini nei saloni
del Palazzo dei Capitani di Malcesine le emozioni vissute durante la
gara e le esperienze accumulate durante la sua permanenza in Iran
soprattutto per i contatti umani avuti con gli abitanti dei luoghi
attraversati.
Numeroso,
come sempre, il pubblico presente che l’ha attentamente ascoltata.
A
supportarla nella sua esposizione il team che l’ha seguita durante
la fase di preparazione alla competizione, con particolare attenzione
al Mental Coach Vittorio Cantoni che si occupa di “Riequilibrio
energetico posturale ed emozionale.
Riallacciandosi
alle sue precedenti esperienze avute nell'anno 2014 (111 km no stop
nel Sahara in Tunisia - 1^ donna e 4^ assoluta) e nel 2017 (Deserto
della Namibia per il Sahara Race 250 km in autosufficienza a tappe -
2^ donna e 13^ assoluta), con i suoi bastoncini di Nordic Walking,
Carolina ha voluto cimentarsi in questa nuova impresa che si è
svolta nel deserto dell’Iran in un percorso di 250 Km. ed in un
ambiente per lei completamente nuovo.
Iniziata
la preparazione circa sei mesi prima, con l’aiuto del team che l’ha
accompagnata nel suo percorso pre-gara, è giunta alla partenza con
una condizione fisica e mentale ottimale che le ha consentito di
attraversare il percorso in tutte le sue tappe ( 40 Km. la prima
tappa, 40 Km. la seconda, 40 Km. la terza, 80 Km. la quarta, riposo
la quinta giornata, 40 Km. la quinta, e 10 Km. la sesta, per un
totale di 250 Km.).
Il
giorno prima della gara gli atleti sono stati presentati alle
autorità locali e alla comunità del luogo che si è prodigata in
ospitalità ed attestati di stima agli ospiti stranieri. Da
evidenziare che alla gara sono state ammesse a partecipare per la
prima volta le donne, comprese le donne iraniane che, con orgoglio,
hanno voluto essere presenti per simboleggiare la rinascita del loro
paese. anche in ambito sociale.
La
gara è partita per affrontare i 40 Km. della prima tappa con
una temperatura di 30° e tanto vento durante il percorso, nella
terza tappa gli atleti hanno attraversato il lago salato ed il punto
più caldo della terra poi il deserto che è una grande lezione di
vita e dà tanta gratidudine perchè ti aiuta a pensare e a valutare,
nonchè a superare tutte le difficoltà che si presentano giorno dopo
giorno.
Nella
quinta tappa si è dovuto affrontare un percorso costituito da sabbia
pesante e l’essere arrivati a quel punto faceva crescere la
consapevolezza di essere vicini alla meta.
E’
stato un crescendo emozionale che ha arricchito Carolina nello
spirito e nel corpo con la felicità di essersi classificata
all’arrivo 1^ delle donne partecipanti e 5^ assoluta tra tutti i
concorrenti..
L’incontro,
corredato dagli interventi specificatamente tecnici del suo team, si
è concluso con una graditissima sorpresa:
Carolina
ha informato i presenti che verrà presto alla luce un libro, dal
titolo “I miei deserti”, da condividere con chi vorrà assaporare
le sue esperienze e le sue sofferenze.
Nel
volume saranno descritti le sue radici, i primi passi, i suoi deserti
adolescenziali, la sua vita di atleta e di mamma, i deserti
attraversati con sofferenza e con gioia nello stesso tempo.
Una
serata che ha suscitato ammirazione per una donna impegnata oltre che
nello sport che pratica (Nordic Walking), anche nei contatti umani e
nelle relazioni sociali, sicuramente l’orgoglio di una comunità
che ha la fortuna di vivere in uno scenario unico allocato tra il
Lago di Garda ed il Monte Baldo.
L’appuntamento
con Carolina Monaci ed il suo libro è auspicato al più presto,
certi di vivere le stesse emozioni provate questa sera.
Giuseppe
Romano
Malcesine,
Palazzo dei Capitani, 29 Gennaio 2019