Il
14/12/2022, l'Istituto
Comprensivo Statale di Malcesine, con
il necessario input della
Dirigente Scolastica Prof.ssa Olimpia Palo, ha
invitato il Prof. Marco Braghero, Docente presso l’Università di
Pisa, a Malcesine – Palazzo dei Capitani – per dialogare con
docenti e genitori su un tema che interessa alunni, genitori,
docenti: IL
DIALOGO.
La
serata, condivisa dai docenti dell’Istituto Comprensivo, da molti
genitori degli alunni che frequentano la scuola e da altri presenti
interessati al tema proposto, è
stata aperta dalla Prof.ssa Palo che, dopo avere ringraziato il
Comune di Malcesine per l’ospitalità e tutti i presenti, ha
presentato il Prof. Marco Brughero, docente di spessore
dell’Università di Pisa, che,
con
la sua competenza,
avrebbe dialogato con il pubblico.
Il
dialogo: Presume un disaccordo tra le parti. Necessario relazionarsi
con chi ci si divide, con ciò consentendo
la nascita di qualcosa di nuovo. Attualmente
due collaboratori del Prof. Braghero si trovano in Ucraina per
dialogare con quei popoli, perché è necessario che i civili possano
accedere al dialogo per parlare anche di pace.
L’incertezza:
E’ con l’incertezza che ci si aiuta a dialogare per risolvere i
problemi che si presentano nella vita, perché discutere ci consente
di trovare soluzioni.
Un
altro tema è stato il pensiero lineare che rappresenta causa ed
effetto. Dare tempo alle persone, incaricate di assumere posti
di responsabilità,
di organizzarsi, perché, non essendo solo numeri, hanno la necessità
umana e familiare di
programmare il
dopo
senza subire traumi, per
gestire
la complessità di dovere gestire i nuovi luoghi dove si va ad
operare e
potere iniziare relazioni con
le nuove famiglie,
i
docenti, gli alunni, il nuovo territorio.
Il
tema più complesso affrontato è stato anche
quello
dei rapporti genitori – figli, stante una tipologia diversa da
quella affrontata nei decenni precedenti. Il tutto determinato anche
dai nuovi strumenti di comunicazione che, a volte, portano
all’isolamento dei ragazzi che preferiscono dialogare, attraverso
i
cellulari, da una cameretta per un colloquio digitale con
persone magari sconosciute fisicamente senza che
il genitore possa interferire.
Necessario,
pertanto, instaurare con i figli un percorso fiduciario
che consenta una vicinanza costruttiva per
migliorare le relazioni future.
Fa
notare il Prof. Braghero la complessità di tali relazioni
Bisogna
vigilare ed evitare la solitudine dei ragazzi,
tenendo
conto che la mancanza di vigilanza può nuocere e può causare
traumi,
a volte irreversibili ai
ragazzi, tenendo presente che se non c’è relazione non c’è
apprendimento.
Il
relatore ha evidenziato, durante tutta la serata, il continuo
cambiamento determinato dal dialogo con i ragazzi, con la famiglia,
con la società, ed un diverso modo di istruzione tra il passato ed
il presente, causa la digitalizzazione che ha causato un diverso modo
di ricerca (es. prima le ricerche si facevano sui libri, adesso basta
un clic per trovare la notizia che ci interessa (saltando il prima ed
il dopo), omettendo di
leggere notizie
che ci potrebbero
comunque interessare.
Bisogna
agire, apprendere, adattarsi e cedere un po’ di potere per
responsabilizzare i ragazzi che debbono poter decidere del loro
futuro.
E
la visione del cortometraggio IL CIRCO DELLA FARFALLA ha ben
trasmesso questo messaggio allo spettatore con i vari personaggi
protagonisti nel film.
Un
incontro piacevole ed istruttivo che ha portato noi
presenti a meditare su quanto detto, su quanto non sapevamo
e sui nuovi orizzonti che il futuro ci propone.
E’
auspicabile un
approccio diverso con i nostri ragazzi che sono più maturi di quanto
noi li riteniamo, non dimenticando che anche noi siamo stati ragazzi
con le nostre paure e i nostri sogni.
Giuseppe
Romano
Malcesine,
15/12/2022