Com'è astruso
districare parole
ed incontrare visi
che ti sorridano.
Il silenzio ti lascia
dubbioso sul ponte
da realizzare per
incrociare sentieri.
Parole a bassa voce
recitano per non dire,
indicando solo non
certezze nebulose.
Circondato da pareti
gravide di memoria
rimango prigioniero
di consumati sassi.
Giuseppe Romano
8/05/2018
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