E'
crollato il ponte.
Tracciava
vie
per
future mete.
Nell'asettica
stanza
un
altro ponte è crollato.
Senza
speranze.
Minaccia
tormente
il
cielo plumbeo.
Domani
incerto
senza
luce certa.
Lacrime
amare
come
fiumi in piena.
Si
aggira per la stanza
un'inconsapevole
bambola.
Giuseppe Romano.
20/04/2017
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