Ti amerò per l'intera mia vita,
fino a quando cadrò,
esalando il respiro, supino.
Raccoglierò le lacrime
che vorrai versare,
bagnando l'humus
avvolgente il viso
incapace oramai
di agognare utopie.
Nell'eterno silenzio,
compagno di viaggio
dell'ignoto più oscuro,
appellerò il dio misterioso
perchè raccolga l'alito
ultimo, donandolo al tuo viso
reso afono dalle mie parole.
Giuseppe Romano
18/02/2017
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