Eppure
ho sete di te
quando
i momenti bui
pulsano
incertezze,
con
i ginepri avviluppati
tra
cocci di vasi devastati.
Al
crepuscolo dei giorni
ho sete di acqua pura
per
mondare l’anima
impazzita
che insegue
fantasmi
senza volti.
All’orizzonte,
lentamente,
un
sipario scorre,
oscurando
la scena.
Rievoca
la chiusa
del gioco delle parti.
Giuseppe
Romano
4/07/2017
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