Ho voglia di ascoltare
la tua voce quando la
mattina mi sveglio con
la pioggia battente che
contamina le persiane,
le foglie gialle marcite
Quel silenzio che copre
i vuoti e illude i neuroni
di un vecchio desioso di
carezzare un viso ancora
fresco e di catturare luce
dagli occhi tuoi luminosi.
La voce non accompagna
i passi diventati vacillanti
stravolti dagli anni avanti.
All’orizzonte un’invisibile
ombra acquieta la tormenta
che seduce i miei sogni e fa
tacere il vento bloccando le
nubi per non svelare il sole.
Giuseppe Romano
1/12/2025
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