Quelle luci intermittenti
che illuminano la striscia
non sono stelle cadenti ma
fiamme che bruciano carni
innocenti a caccia di acqua
per placare fame e sete con
lacrime che bagnano il viso
freddo che non impietosisce
gli aspri e anonimi guardiani.
Riempiono la scena scheletri
di case ed il dolore compagno
della solitudine che attanaglia
il cuore con le bugie a scrivere
la scena usurpata da una arena
di tombe scippate dell’identità.
Giuseppe Romano
21/07/2025
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