lunedì 16 marzo 2020

Due passi 20



Ho fatto due passi,
da porta a finestra,
per sciogliere i muscoli,
ritemprando la mente.

Fuori c’è il sole,
le strade deserte,
un silenzio spettrale,
la vecchia in attesa.

Canto del cigno non pervenuto,
solo sirene in lontananza,
lo schermo ripete: state sepolti,
l’ansia che cresce incontrollata.

Ritorno al mio libro,
dormiente da anni,
che voglio finire
prima di sera

Dall’archivio segreto,
riemerge il passato,
con le mani intrecciate e
le nostre labbra amalgamate.

                      Giuseppe Romano

    16/03/2020

La pandemia corona virus esplosa
nei primi mesi del 2020 ha obbligato
gli italiani e il resto del mondo a
rimanere a casa per evitare il
contagio.






2 commenti:

angelo battaglia ha detto...

E ancora chissà per quanto ne avrevo, caro Pino!!!

Giancarlo ha detto...

Bella poesia.
Buona serata.

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