domenica 23 febbraio 2025

Mantenere la giovinezza negli anni

 

UNIVERSITA’ DEL TEMPO LIBERO

MALCESINE – PALAZZO DEI CAPITANI


Mantenere la giovinezza negli anni.


Il tema trattato questa sera è indirizzato alle persone che hanno raggiunto un’età che è stata sempre fonte di riflessioni, amnesie, ricordi, rimpianti: la cosiddetta terza età.

Relatore il Prof. Gaetano Zavateri, già Primario di Geriatria dell'Ospedale di Borgo Trento di Verona, che, con competenza e con sottile ironia, ci guida verso un percorso da seguire per consentire il cammino terreno con il giusto equilibrio fisico e intellettivo, mantenendo la giovinezza nell’età avanzata.

Fattore necessario per il Prof. Zavatieri è l’educazione alla vita. La nostra vita è un filo che parte dalla nascita fino all’invecchiamento. Ci accorgiamo di ciò un giorno dopo l’altro, e non esistono malattie della vecchiaia, bensì nella vecchiaia.

Bisogna educarsi da giovani per conservarsi da vecchi, tenendo conto che il nostro orologio biologico è di 120 anni circa ed il progresso fa sì che l’età avanzi.

Ogni persona, poi, è unica e tutti abbiamo il dovere di andare avanti in salute in quanto lo star bene è sintomo di un equilibrio interiore.

Da considerare anche diversi fattori:

1) Bisogna che ognuno di noi abbia genitori vissuti a lungo ed in salute (eredità genetica).

2) Evitare che a ciascuno di noi succeda lo stesso che ai genitori (Prevenzione).

Cercare di avere una alimentazione adeguata ed equilibrata, con proteine e zuccheri, fin da giovani, evitando cibi ingrassanti per prevenire malattie, cambiando la quantità dell’alimentazione anche in funzione del tipo di lavoro che ciascuno di noi fa.

3) Consigliabile avere sempre una attività intellettuale, tenendo presente che l’apprendimento c’è in ogni età; cambia solo il modo di apprendere.

La persona apprende ogni giorno, ma deve essere messo nelle condizioni migliori soprattutto se è interessato ad apprendere. Ovviamente sono necessarie delle regole da seguire a seconda dell’età di chi è interessato ad apprendere.

Da evidenziare che tutti abbiamo il diritto di vivere a qualsiasi età nel migliore dei modi e, pertanto, sono necessari stimoli al cervello per farlo funzionare.

Uno degli stimoli che aiuta il cervello a funzionare è avere l’amore come elemento fondamentale della vita. E’ importante voler bene alla vita per essere felici. sentirsi amati e sentirsi utili anche agli altri.

Importante avere sempre una attività fisica, con ponderatezza, per tenere il corpo in efficienza, muoversi, passeggiare e sentirsi in salute.

Muoversi e socializzare evita la depressione e ci si mantiene in movimento favorendo il buon invecchiamento.

Evitare fumo, alcol, droghe: il fumo fa male e non favorisce la migliore condizione fisica, l’alcol non fa male se introdotto nelle giuste quantità e fa male se ne facciamo abuso, adottando il buonsenso per evitare cattive conseguenze, le droghe si debbono evitare perché è noto a tutti le nefande conseguenze che ne determinano l’assunzione.

Occorre sottoporsi a controlli periodici della propria salute per prevenire malattie anche di natura genetica, pur essendo consapevoli che la sanità pubblica non aiuta, per i tempi lunghi di attesa nelle strutture pubbliche, a fare gli esami di controllo, costringendo spesso i pazienti a rivolgersi alle strutture private, con dispendio di danaro, creando, di fatto, una selezione fra pazienti ricchi e pazienti poveri.

Proseguendo nell’analisi del tema in argomento, il Dr. Zavateri afferma che, a suo parere, le persone non dovrebbero andare in pensione e dovrebbero continuare a lavorare per sentirsi utili, “costringendo” il cervello a lavorare ancora. Non bisogna, però, sentire il lavoro come obbligo, ma come utile a noi e agli altri dopo la pensione, in presenza, anche, di una tranquillità finanziaria per essere indipendenti anche da questo punto di vista.

Bisogna anche coltivare i sogni, perchè, finché si sogna il futuro, c’è la gioia di vivere, tenendo presente che la giovinezza è uno stato d’animo e non si invecchia per il solo fatto di avere vissuto tanti anni, in quanto si è giovani fino a quando il cuore sogna, mentre non sognare più è sintomo di vecchiaia non solo fisica, ma anche spirituale.

Samuel Ulmann (1840 – 1924), poeta e scrittore americano, ci ha lasciato alcune frasi celebri che sono un compendio di quanto rappresentatoci in questa lezione sul mantenere la giovinezza negli anni:

- La gioventù non è un periodo della vita, è un fatto di volontà, forza di fantasia.

- Si invecchia quando si tradiscono i propri ideali.

- Gli anni possono far venire le rughe alla pelle, ma la rinuncia agli entusiasmi riempie di rughe l’anima.

- Quando il vostro spirito è coperto dalla neve del cinismo e dal ghiaccio del pessimismo, allora siete vecchi, anche a vent’anni.

Queste frasi devono farci meditare e la lezione del Prof. Zavateri è utile a non farci perdere di vista la stella cometa che illumina da sempre la vita dei giovani, ma, soprattutto, dei vecchi che non debbono mai perdere la speranza per un futuro pieno di sogni.


                                                                                                     Giuseppe Romano

Malcesine, 19 Febbraio 2025

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