Scrivere ancora di te
il rumore molesto
di condizionatori
assordanti,
conforta lo spirito
depresso dai tuoi
siderali silenzi.
infrangono
monotonie
del giorno
che avanza,
col frinire inteso
all'assoluto finire,
fino alla sera.
si eclissa,
inchinandosi
alla luna nascente,
rammento
parole suadenti,
melanconici sguardi,
arcobaleni ridenti.
i pupi di sempre.
18/08/2013
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