Mi accorgo che esisti
illuminata da aloni lunari
lenta perversione dell'anima
Estenuato dall'inseguire
nella città fantasma
arranco a fatica
Giorni dopo giorni
solo per approdare al molo
Predestinato alla normalità
anomalo vago nell'infinito
sognando soste alla fermata
Occultato dal buio
vivo la nebbia
alla ricerca di luce
Giuseppe Romano
30/10/2004
1 commento:
L'anima vive la normalità che talvolta è turbata come il mare che affronta l'alta marea e poi sembra svuotato dalla bassa marea. Tutto questo a causa della luna e il suo mistero
Posta un commento