Ho scoperto il capo,
reciso i capelli,
gettato il velo che
serrava il mio corpo.
Per le strade di Teheran
ho urlato al vento
la libertà di essere donna.
Nel nome di un Dio silente,
l’iniquo potere aizza gli sgherri
pronti a colpire gli inermi
che avanzano nudi di armi,
compagni amori innocenti,
vivaci passioni, oscuri domani.
Valicheremo crinali di monti,
solcheremo cieli radiosi,
incontreremo la luna..
La stella cometa a guidare
la folla, il velo a volare nell’aria.
Giuseppe Romano
2/11/2022
In Iran si perseguitano e
si uccidono le donne che
non indossano il velo.
Molto bella e intensa nel significato, complimenti.
RispondiEliminaPoesia molto bella!
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