Appeso ad un filo,
tra i rami ritorti
di precari frustrati,
inibiti da dubbi domani.
Un filo disteso,
lesto a spezzarsi
per l'urto inatteso
di api operaie.
I rami, orbi di vento,
l'intruso, in attesa
di fermo destino,
immobili fissano.
Giuseppe Romano
28/03/2016
wish you had a great Easter Angelo!!
RispondiEliminaBeautiful shoots!
xoxoox
Complimenti Pino per la poesia e anche per le foto, visto che cominci ad essere autonomo. Ciao e a presto Angelo.
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