Appeso ad un filo,
tra i rami ritorti
di precari frustrati,
inibiti da dubbi domani.
Un filo disteso,
lesto a spezzarsi
per l'urto inatteso
di api operaie.
I rami, orbi di vento,
l'intruso, in attesa
di fermo destino,
immobili fissano.
Giuseppe Romano
28/03/2016