martedì 9 agosto 2011

Ritrovarsi

Riodo il vento
sferzare il vicolo
che impregna di polvere
il pane e le panelle


E la campana
comandare tutti in classe
per arrivare in tempo
a chiudere la porta


Rivedo tanti sogni
sciami di ragazzi
Palermo sonnolenta
nell'afa dell'estate


Le chiome ancora nere
estrapolare cifre
per incontrare dati
celati dal silenzio


Poi l'anima si è persa 
nella fornace quotidiana
a raccattare segmenti
che intrecciano il domani


Ma quando il vento di bonaccia
stava placando l'acqua
ho udito un tam tam
comporre il puzzle antico


E son svaniti gli anni
le corse sugli specchi
la riga quasi bianca
d'intorno a una bottiglia
                                                 Giuseppe Romano
 da: Omaggio ai sentimenti - Antologia a cura di A.E.C. Palermo - 2006



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