venerdì 25 ottobre 2024

Linea piatta

 


In attesa di più radiosi

giorni colmi di parole

non colorate da sangue

innocente di sacrificati,

si è fermata la speranza.


Marte si è impossessato

dell’avidità strisciante di

venditori d’illusioni, con

il vento a mutare percorsi

agli aquiloni ed alle linee

poggiate su sabbie mobili

che cingono le nostre vite.


Uragani, orbi di ragioni,

accompagnano il delirio

quotidiano del Polifemo.


Dio si guarda d’intorno e

i poveri dell’universo soli

a vagare per confini strani.

 

A latere l’eterno inferno.


          Giuseppe Romano


25/10/2024

venerdì 4 ottobre 2024

Fantasmi


Siamo fantasmi che camminano

tra folle anonime distratte dalla

pioggia autunnale di settembre.


Fantasmi carichi di dolori oscuri

che costellano il corpo tremolante.


E’ tempo di bilanci, di canovacci

abbandonati, di amori svaniti non

più trovati eppure mai dimenticati.


La luce fioca d’un giorno grigio

si spegne nel silenzio che aleggia

d’intorno, alieno da timidi sorrisi.


Il vento non cessa di abbattere alberi

d’ulivo, lasciando la terra arida con i

fantasmi a vagare da soli nell’ignoto.

 

                            Giuseppe Romano


4/10/2024