giovedì 15 febbraio 2024

Quelle stagioni

 

Queste stagioni non sono

più quelle a me conosciute.


Quelle restano conservate

nella cassaforte della mia

mente ammassate in fondo

col trascorrere del tempo.


Per svegliare i neuroni che

tormentano l’anima scossa

rovisto la palude affiorata a

testimone di eventi appassiti.


Dopo buie ingannevoli notti

annaspo al mattino sperando

di vivere ancora albe gioiose.


Il leone, ingabbiato e deluso,

tenta di scalare le montagne

di carta che immagina essere

autentiche e si ritrova turbato

in fondo a un barile inzuppato.


Nemmeno un passante pietoso

a raccogliere le lacrime amare.


                Giuseppe Romano


15/02/2024





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