lunedì 20 giugno 2022

Il campo

 

 L’odore dell’erba recisa

sa di attimi attraversati

dai profumi di zagara a

primavera, il deflagare

del sole d’estate, vedute

di stelle cadenti d’agosto.


Con il notturno latrato dei

cani a spezzare il silenzio

che accompagna il sonno

sereno di bimbi innocenti.


Improvviso noto l’equino,

i cani di caccia già stanchi,

il vecchio patriarca dolente.


Intanto il mezzadro erudisce

che è certo il taglio dell’erba.


Appagato, il campo respira.


                   Giuseppe Romano


20/06/2022


Nessun commento:

Posta un commento