Ho schiuso la finestra.
Una boccata d’aria,
con lo sguardo alla
fredda e vuota arteria.
Ho scavato nella memoria
per rinvenire sorrisi e visi,
assenti adesso, con gli occhi
che effondono melanconie
dalle figure anonime vaganti.
Il cielo plumbeo
scollina all’orizzonte,
attendendo il sole per
riscaldare l’aria e il cuore.
La finestra si chiude lentamente,
le mie ossa riprendono a ronfare,
Briciola, inconsapevole, zampetta.
Giuseppe Romano
2/01/2021
.
Molto bella,grazie per averla postata.
RispondiElimina