Il bosco colmo di alberi e
foglie, aride, disseminate
per gli intricati sentieri.
Sprazzi di raggi solari
penetrano tra le ombre
inquietanti della sera.
Il mio fantasma, brado,
si aggira, inosservato,
eludendo rovi e serpi.
E la mia coscienza,
assorbita dalla luce,
insegue il dilemma.
Giuseppe Romano
28/06/2020
Come promesso al mio amico Angelo Battaglia, eccomi qui a visitare questo blog.
RispondiEliminaComplimenti a Pino per i suoi versi semplici, ma espressivi.
Buona serata.