Attendo l'amaro,
per irrorare pensieri
miei, rendendoli vivaci,
accantonando ombre
dettate da reticoli di grate
stese a sbarrare il passo
misterioso della vita.
Rumore di vivande
e di stridule voci
ornano gli astanti,
accompagnati dal
desiderio di silenzio
che, lentamente, inonda
la sala, già pervasa
da vane parole lanciate
al vento e inascoltate.
Le rose bianche fissano,
mute, l'avanzare dell'istante.
Giuseppe Romano
21/08/2017
Bene Pino complimenti, vi aspettiamo prossimamente,
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