giovedì 1 ottobre 2015

Missiva



Attendo,
dal mostro
moderno,
un gracchiare
profondo,
anteprima
di sigle
da interpretare.

Missive
d'amore
un tempo
vergate,
stracciate,
reiterate,
annientate
dal digitare
nervoso
di impronte.

Dall'archivio
segreto
affiora,
ingiallita,
una missiva
spedita
all'amata.

Sul foglio
parole
dettate
dal cuore.

Emozioni
obliate
dall'etere
invaso
di niente.


Giuseppe Romano


1/10/2015

1 commento: