Incontro parole
che vagano sperdute
per le strade di città
colme oramai di anime
prive di identità e radici.
Gli specchi
non riflettono
speranze, ma
immagini contorte
generatrici di paure.
Le parole, cani sciolti
senza padroni,
scivolano silenziose,
quasi gondole nere
nei canali di Venezia.
Giuseppe Romano
28/02/2015
Bella poesia pur avendo tradotto automaticamente con Google.
RispondiEliminaUn grande abbraccio e hanno una grande settimana :)