mercoledì 26 settembre 2012

Dove


Dove eravamo
quando le inquietitudini
iniziavano il percorso tortuoso

di ogni giorno?

Dove eravamo
quando l'urto d'onda
mutò il vento
che avrebbe
stravolto l'esistenza?

Dove eravamo
quando le solitudini
acuirono l'anima
nel buio più totale?

Adesso
canti e alleluia
per condurti
alle vie celestiali.

Giuseppe Romano

26/09/2012

lunedì 24 settembre 2012

Ambiguità

Nell'ambiguità
vivo passi incerti,
non celando
vie traverse
che indicano
mete nebulose.

Elaboro metafore
per vivere speranze
di luminosi domani,
colmi di raggi solari,
non di lune oscurate
da ardite malinconie.

 Giuseppe Romano

venerdì 7 settembre 2012

Comunicato

Giorno 1/09/2012 alle ore 18,00 a Malcesine nel Palazzo dei Capitani di Malcesine è stato presentato il volume di poesia ALIDADA ...... All'andare del tempo - del poeta Giuseppe Romano - Temi Editrice Trento (Prefazione di Vittorio Dapretto - Postfazione di Laura Zanella).

La manifestazione è stata preceduta da un concerto degli alunni dei corsi superiori della classe di flauto del Conservatorio di Trento F.A. Bomparti, dal titolo " Flauti in vacanza".


La manifestazione ha riscosso un notevole successo di pubblico, alcune poesie sono state lette dall'autore, che si è inserito con una notevole interpretazione intervallando i brani musicali . Si ringrazia tutti coloro che hanno partecipato alla realizzazione del presente evento ed in particolare il Comune di Malcesine.

domenica 2 settembre 2012

Andante nebuloso

 
Erro tra le vie tortuose
di una mente bacata.
Nella notte, che non serra la porta,
la luna che striscia, fessura
nell'ombra di momenti precari,
con insane passioni, bramose
di spezzare ulivi in germoglio.

Con te che ti sporgi, aspirando
fragranze di rose sbocciate,
la tua vita bambina aggrappata
ad un sasso, bersaglio del cuore,
gonfiando di lacrime amare
occhi vuoti d'incerti domani,
eppure già colmi delle fitte di ieri,
spie di bastardi misteri.

Incerto, sfiorerò
le tue chiome mosse dal vento,
melodia di usignolo in concerto,
incrociando un sorriso disteso,
il viso sfocato da ombre,
il cerchio di fuoco a scaldare la vita.

                                          Giuseppe Romano

           31/08/2012