Come sarà
il domani,
dopo l'onda
anomala
che ha raso
le certezze
della sera.
Col sorriso
che non è più,
perso nel labirinto
dei ricordi,
lesi all'attimo
della brutale
conoscenza.
I sogni,
lacerati
dall'onda strana,
strappati
dalle braccia,
rimaste, attonite,
a cullare il vuoto.
Giuseppe Romano 12/04/011
il domani,
dopo l'onda
anomala
che ha raso
le certezze
della sera.
Col sorriso
che non è più,
perso nel labirinto
dei ricordi,
lesi all'attimo
della brutale
conoscenza.
I sogni,
lacerati
dall'onda strana,
strappati
dalle braccia,
rimaste, attonite,
a cullare il vuoto.
Giuseppe Romano 12/04/011
Molto bella e attualissima, ciao Pino a presto Angelo.
RispondiEliminaComplimenti per la poesia Lallo.
RispondiEliminaparole che toccano il cuore in questi giorni tristi.
RispondiEliminaun abbraccio Pino e Angelo!