Tra le fauci dell’orco ansima
un sussulto di fine anno, aliti
di vita grondanti di cupidigia.
Gli anelli hanno serrato le fila.
Ultimi raggi di sole inondano
prati, somministrando sudore.
Carrozzine, risospinte da mani
pietose, tornano meste al bazar.
Atmosfera assaporata, dissolta.
Mute, ombre declinano a sera.
Giuseppe Romano
23/08/2022
Dure le accezioni della principessa.
Amori avviluppati a intuire enigmi
da decifrare, pena mortali sentenze
allo straniero ambizioso del futuro.
Le stelle, celate dalle nubi, sperano
radiose meraviglie con l’imperatore
che invita a nuovi illuminati giorni.
Compagno il ciclo del giorno e della
notte, del sole e della luna, da remoto
il popolo si chiede del lato della vita.
Giuseppe Romano
05/08/2022
Adesso
Le cicale non sono
ancora sazie di sole.
Catturano ultimi attimi
di afosi dardi inondanti
di sudore i nostri corpi.
Il silenzio dell’uliveto.
Solo rumori molesti in
lontananza e le cicale.
Spezzano la beatitudine
che percepisce la mente
abbeverata di memorie.
Un alito di vento invade
il campo e seduce il lago.
Con domani uguale a ieri.
Giuseppe Romano
31/07/2022