Cena sociale Associazione "Amici di Navene"

           In data 16/01/2016, presso il Ristorante posto all'interno della Fraglia Vela di Malcesine, si è svolta la Cena Sociale dell'Associazione "Amici di Navene". Durante la cena sono stati estratti dei gadget per allietare la serata. Alla serata sono intervenuti parecchi soci che hanno gradito il convivio.

        Nell'occasione, ispirato dalla allegra compagnia,  ho composto la poesia che qui sotto vado a trascrivere: 

Lotteria

Il banditore,
al rullo di tamburo,
urla ai quattro venti
i numeri vincenti.

Dall'angolo lontano
la voce di un bambino
grida tra la gente:
- Ho vinto finalmente!

Pinocchio, deputato
a dispensare il dono,
avanza lentamente
per giungere al vincente.

Con la folla un po' delusa
che scema il mormorio,
cedendo sul selciato
lacrime perdenti.

Giuseppe Romano

Cena sociale Associazione

AMICI DI NAVENE

Ristorante della Fraglia Vela

Malcesine, 16/01/2016

3^ Edizione Concorso Chitarristico Internazionale Maurizio Biasini

   La terza edizione del “Concorso Chitarristico Internazionale Maurizio Biasini” si terrà dal 14 al 17 Gennaio 2016 presso il Conservatorio di Musica di San Francisco (SFCM). La sede è scelta fra le tre città di rilievo e grande tradizione musicale dove Maurizio Biasini, fisico e musicista, ha vissuto con la sua famiglia: Bologna, Basilea e San Francisco.

   Tra i 12 finalisti ci sarà il Chitarrista Classico Andrea Ferrario di Como che ebbe ad accompagnarmi, nel Settembre 2013 e nel Settembre 20114, nel recital "di Musica e Poesia" organizzato presso il Castello Scaligero di Malcesine (VR) dal locale Comune. Orgoglioso ed onorato di avere collaborato con l'esimio Musicista, gli  auguro un lusinghiero successo, auspicando di averlo ancora ospite a Malcesine per poterlo ammirare ed applaudire in un altro Concerto.

                                                                                                  Giuseppe Romano

   Malcesine, 15/01/2016

                                                                               

Quiete

Ti accorgerai di me

quando una sera,
mirando la luna,
focalizzerai la siderale

assenza di parole
intese a tessere
legami da narrare
alle nuvole sparse.

Con te a perdurare
nei silenzi, parti
di logiche fuorvianti,
barriere a cerebrali trame.

I quesiti, orbi
di risposte vane,
fluiranno dalla memoria,
nell'attesa di svanire nel nulla.

Una rosa per assaporare
l'odore del tuo corpo.

L'ombra del larice d'intorno.

                             Giuseppe Romano

15/01/2016

Fonemi

Ancora a volare fonemi
lentamente, per spiare,
i pensieri tuoi desueti.

Con la nebbia mattutina,
eco di ombre quotidiane.

Giuseppe Romano

04/01/2016