mercoledì 18 giugno 2014

Contrasto


Labili tracce
sul monitor
di servizio
documentano
deboli afflati.

Stimoli
catturano sussulti,
attimi di vita
abbandonati
su morti binari.

Vetture d'argento
cavalcano rotaie,
solo un ricordo
caldaie di carbone
con uomini in nero.

Oscuri segnali
dal monitor
privo di luce.
La luna e le stelle
eclissate da nuvole nere.


Giuseppe Romano


18/06/2014

martedì 10 giugno 2014

Esodo



Sbandati,
la sete,
le armi,
la morte.

Fuggire.

Deserto
lunare,
speranze
future.

Il mare.

Solcare
le onde,
di notte,
silenti.

Carrette.

Stracolme
di bimbi,
di donne,
d'inferno.

Morire.

Domani
svaniti
nel mare
per tanti.

Attesa.

L'azzurro
si tinge
di rosso
corallo.

Smarriti.

Lacrime
amare
segnano
i visi.

Comparse.

Promesse
di nulla
da finti
potenti.

Ricordi.

Corone
di rose
dissolte
nell'acqua.



….disperati, nella
certezza di morire in patria, inseguono una speranza, attraversando il mare, nell'attesa di lumini che accendano il cuore... senza la certezza di cavalcare le onde indenni, con il mare a far da cimitero a chi non riesce a cogliere le ali della speranza.... noi attoniti e impotenti a raccogliere lacrime di orfani, con i potenti a ciarlare su finti rimedi...non bastano corone di fiori sul Mediterraneo.....


Giuseppe Romano


10/06/2014


martedì 3 giugno 2014

Il cammino

  Il passo
ormai tardo,
la via spruzzata
di bianco,
il sole che arde
nel silenzio
d'un tramonto
rossastro.


A piccoli passi
avvicino la meta,
compagni
i ricordi,
lampi di visi
sbiaditi,
deserti sabbiosi,
decadenze d'imperi.


Fotogrammi
d'incontri,
di scontri,
di poetici
flash,
dissolti
dal progredire
del tempo.


Nella palude
visioni,
scalate,
discese,
sguardi
taglienti,
sterzate
improvvise.


Il guado
diviene mistero,
il sole si eclissa,
il freddo
s'inventa
connubi
con le ombre
serali.


Giuseppe Romano
03/06/2014