Fragore di onde
spinte dal vento.
Moto perpetuo
a segnare il tempo.
Ancorate
all'oceano
sognano
Colonne
di Ercole.
Con le stelle,
mute,
a ricordare
lo scivolare
silenzioso
di anime
perse.
Giuseppe Romano
Boavista (Isole Cabo Verde), 18/11/2011
giovedì 24 novembre 2011
Isola
Sento
il ringhiare
del mare,
il sapore
dell'acqua,
la violenza
dell'onda
che infrange
la roccia.
Sento
la solitudine
che avvolge,
offuscando
la memoria
di ieri,
il futuro
del dopo.
Ed il vento,
placido,
tumultuoso,
presente
sempre,
a mescere
candida
sabbia,
genesi
di mutevoli
dune.
La clessidra,
tiranna,
consuma
residui
granelli
di sabbia,
compagni
di viaggio
i ricordi.
Giuseppe Romano
Boavista (Isole Cabo Verde) 20/11/2011
il ringhiare
del mare,
il sapore
dell'acqua,
la violenza
dell'onda
che infrange
la roccia.
Sento
la solitudine
che avvolge,
offuscando
la memoria
di ieri,
il futuro
del dopo.
Ed il vento,
placido,
tumultuoso,
presente
sempre,
a mescere
candida
sabbia,
genesi
di mutevoli
dune.
La clessidra,
tiranna,
consuma
residui
granelli
di sabbia,
compagni
di viaggio
i ricordi.
Giuseppe Romano
Boavista (Isole Cabo Verde) 20/11/2011
domenica 13 novembre 2011
Pensarti
Pensarti
è rivedere
l'acqua
che muove
sassi
da celare
nella sabbia
E' ritrovare
il viso
un po'
accaldato
accarezzato
dal vento
del mattino
E' ricordare
gli occhi
che scrutano
lontano
oltre
la siepe
Pensarti
è vita
per non finire
solo
tra i rottami
Giuseppe Romano
22/04/2001
è rivedere
l'acqua
che muove
sassi
da celare
nella sabbia
E' ritrovare
il viso
un po'
accaldato
accarezzato
dal vento
del mattino
E' ricordare
gli occhi
che scrutano
lontano
oltre
la siepe
Pensarti
è vita
per non finire
solo
tra i rottami
Giuseppe Romano
22/04/2001
Scatole cinesi
Grandi
Medie
Mignon
Una
Dentro
L'altra
Traboccanti
Sogni
Irrimediabilmente
Vuote
Giuseppe Romano
13/05/2011
Medie
Mignon
Una
Dentro
L'altra
Traboccanti
Sogni
Irrimediabilmente
Vuote
Giuseppe Romano
13/05/2011
Sara
Sarà che è l'alba
e il sole sbircia
tra le pieghe delle stelle
Sarà che è l'ora
e il vento tace
perchè stanco di soffiare
Sarà che è un gioco
e l'urlo passa
come un lampo nella sera
Sarà che tu sei Sara
e liberi l'angoscia
con lo sguardo del mattino
Giuseppe Romano
8/01/2006
e il sole sbircia
tra le pieghe delle stelle
Sarà che è l'ora
e il vento tace
perchè stanco di soffiare
Sarà che è un gioco
e l'urlo passa
come un lampo nella sera
Sarà che tu sei Sara
e liberi l'angoscia
con lo sguardo del mattino
Giuseppe Romano
8/01/2006